venerdì, marzo 31, 2006

Ditemi che non è vero.

Sembra - lo riporta il Corriere della Sera in versione on line - che durante la registrazione di un programma tv l'Innominabile abbia detto quanto segue (copio e incollo):

CINA, BAMBINI? CREDO LI BOLLISSERO CONTRO EPIDEMIE
Infine il premier torna sul caso dei bambini ''bolliti'' nella Cina di Mao questa volta per sottolineare che una simile pratica, pur se ''storicamente provata'', potrebbe avere come spiegazione il tentativo di evitare epidemie. In quella frase, ha spiegato Berlusconi nel programma 'Omnibus' di La7, '«cito il Libro nero del comunismo in cui sono contenute soltanto affermazioni che hanno o prova documentale o testimoniale'». «Si tratta in ogni caso - ha proseguito - di cose avvenute 50 anni fa, in un momento in cui c'era l'esproprio, da parte dello stato cinese, delle campagne dei contadini che morivano in decine di milioni e, io credo che per evitare anche epidemie si potesse ben pensare di ricorrere a dei fatti di questo tipo'».

Storicamente provata.
Libro nero del comunismo in cui sono contenute soltanto affermazioni che hanno o prova documentale o testimoniale.
Dei contadini che morivano in decine di milioni.
Si potesse ben pensare.

No, vi prego. Ditemi che non è vero.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ditemi che non è vero....
Affari Italiani dice che un sondaggio dei DS di questi giorni prevede un pareggio...
Ditemi che non è vero...

luposelvatico ha detto...

Ci mancherebbe pure questa.
Non ce la faccio più.
Fate che svegliarmi martedì 10 aprile, quando tutto sarà finito, o ricomincerà daccapo.