martedì, ottobre 30, 2012

Wall Street chiusa...e il mondo continua ad esistere.

Il ciclone Sandy in questi giorni ha provocato e sta provocando vittime e danni a Cuba, Haiti e Stati Uniti.
New York ha dovuto fermarsi, per allagamenti, incendi e blackout.

Anche Wall Street è chiusa da due giorni. E - sorpresa - il mondo continua ad esistere.

Si, forse in questi due giorni qualche speculatore non ha guadagnato l'argent de poche per cambiare la Jaguar o comprare una villa, ma nessuna impresa ha chiuso per questo motivo e nessun essere umano normale è stato danneggiato dalla chiusura della Borsa.

Dovrebbero essere i governi, dunque, a chiudere le borse, invece di aspettare i cicloni.
E per sei mesi almeno, non per due giorni.

Potremmo accorgerci,  dopo, che siamo ancora tutti vivi.

E magari meno diseguali, e meno poveri, e meno stupidi.

giovedì, ottobre 25, 2012

Per conoscere e capire la questione ILVA

Quando un blog fornisce un "servizio pubblico di informazione" di qualità, è doveroso e piacevole segnalarlo.

L'amica Alessandra ha svolto un lavoro impressionante di raccolta e sistematizzazione dei materiali disponibili sul tema dell'ILVA, i cui risultati si trovano qui.

La lettura richiede tempo ed attenzione: concederle è la giusta ricompensa per la passione e la fatica messe da Alessandra a disposizione della collettività.

Girate con calma anche le altre pagine del blog: ne vale la pena.

mercoledì, ottobre 10, 2012

Ma che razza di gente siete?

Tecnici?
Delle merde, siete.

Che vi colpisca il dolore, la sfortuna, tutto il peggio che vi si possa augurare.
A voi ed ai vostri amici speculatori, banchieri, sfruttatori.
Che il disprezzo che dimostrate verso chi è più debole vi si ritorca contro, e vi travolga come uno tsunami.
Che il nostro odio possa farvi tutto il male che vi meritate, e anche di più.

 “Scandaloso e indecente. Non troviamo termini migliori per descrivere l'ennesimo taglio all'assistenza delle persone disabili. Con il dimezzamento della copertura finanziaria per i permessi per l'assistenza dei genitori disabili si colpiscono ancora una volta i più deboli”. Lo sostiene Nina Daita, responsabile dell'Ufficio disabilità della Cgil nazionale a proposito della norma contenuta nella Legge di stabilità che modifica la precedente legislazione (legge 104 del 1992, la legge quadro sulla disabilità).
“Siamo di fronte ad un arrogante atto di discriminazione che creerà ulteriori disparità tra i cittadini – spiega Daita – siamo sempre noi a pagare e ora , dopo gli interventi sulla riabilitazione e sugli ausili per l'autonomia, ora il governo passa direttamente al taglio della parte delle retribuzione che riguarda i permessi per l'assistenza”.  La disabilità viene colpita in tanti modi e non è un caso, ricorda Nina Daita, che l'occupazione delle persone disabili sia scesa del 38%.
“Di fronte a questo provvedimento – conclude – la Cgil esprime tutta la sua indignazione e ci tiene a sottolineare che a fare le spese di questa inqualificabile decisione politica saranno le famiglie e in particolare soprattutto le donne”.
STRETTA ASSISTENZA DISABILI - Stretta sui permessi previsti dalla legge 104/1992 per il disabile o per la cura di parenti affetti da handicap.

La retribuzione per i giorni di permesso (tre al mese) scende al 50% a meno che i permessi non siano fruiti per le patologie del dipendente stesso della P.A o per l'assistenza ai figli o al coniuge.
Sono esclusi dal pagamento intero quindi i permessi fruiti per prendersi cura dei genitori disabili.