martedì, marzo 24, 2009

Le chiedo scusa, signor Racz.

Le chiedo scusa, a nome del mio paese, perchè non so se qualcuno lo ha già fatto.
Perchè lei, signor Racz, è stato detenuto nelle carceri del nostro paese dal 4 al 22 marzo, soltanto perchè corrispondeva all'immagine di un "mostro stupratore" di cui la polizia ed i mass media avevano bisogno subito, dopo aver scatenato una campagna di commozione ed indignazione ad alto contenuto xenofobo.
Lei era perfettamente adatto allo scopo, signor Racz: non italiano, non ricco, non bello.
Anzi, con una faccia adatta a manipolazioni lombrosiane, come ha spiegato assai bene Chiara in questo post.
Le chiedo scusa, signor Racz, anche per quanti l'hanno chiamata "faccia da pugile"; darle un soprannome dispregiativo è stato un modo come un altro per tentare di condannarla prima della sentenza.
Le chiedo scusa, signor Racz, a nome di chi l'ha riconosciuta come aggressore e poi si è accorto che non era vero. Porti pazienza, e comprenda come le vittime della violenza possano essere sensibili ad un clima eccitato, che chiede vendetta subito.
Le chiedo scusa, signor Racz, per tutte le parole stupide ed offensive pronunciate quando ormai era chiaro che lei non c'entrava nulla.

UPDATE: Le chiedo scusa, signor Racz, ma lo avrei fatto più volentieri se non fosse andato a "Porta a porta".Capisco il bisogno di soldi e di risarcimento, ma così ha fatto un favore agli stessi che volevano mandarla sulla forca.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi associo alle scuse.
Per quanto, faccia da pugile, secondo me non è un insulto. In genere i pugili sono belli... Basta pensare al bel faccione di Mohamed Alì, o all'ancora più bello, Roberto, "mano de piedra", Duran...Io l'avrei presa come un complimento...

Angela ha detto...

Scuse e dolore nel vederlo ai piedi di coloro che costruiscono mostri: Porta a porta, un'altra condanna!

marina ha detto...

io non faccio altro che chiedere scusa; e vergognarmi
quando finirà?
marina

Anonimo ha detto...

...Chissà se avrà la nostra stessa consapevolezza di cos'è Porta a Porta ed il suo conduttore...magari ha solo pensato di poter riscattare l'onta di essere stato il mostro sbattuto in prima pagina..intanto questo senso di colpa collettivo gli ha fatto piovere sulla testa un'infinità di offerte di lavoro.. chissà se tutte quelle che non sceglierà saranno offerte a qualche normale disoccupato?? Mah?
Un bacio
Stefi

Daniele Verzetti, il Rockpoeta ha detto...

Insomma scuse ok ma lo vuoi duro e puro. Forse proprio da Vespa poteva evitare ma forse avrebbe proprio dovuto evitare la televisione. Va detto che però é una bella vendetta essere dentro quel mezzo che prima lo aveva calunniato ed umiliato, come un santo....

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)