martedì, ottobre 28, 2008

Nientepopodimenochè

Da "La Stampa"

"Su Facebook sono apparsi commenti arrabbiati di chi denuncia che gli è stato impedito il diritto allo studio. In pochi giorni gruppi come Io voglio studiare, Occupate casa vosta, Basta con le occupazioni sono stati presi d’assalto da chi non vuole sospendere le lezioni ed è preoccupato di non riuscire a laurearsi in tempo e di dover pagare altre tasse."

Poffarbacco.
Arrabbiati. Su Facebook.
Una lotta durissima ed in prima persona per il diritto allo studio.
Ammazzateò, sono attonito di fronte a simili dimostrazioni di coraggio.
Questi sì che c'han le palle, questi sì che sono adatti a fare parte della nuova classe dirigente.
Non è che su Facebook si può mettere su anche un governicchio virtuale, 'che intanto iniziano ad allenarsi?

1 commento:

Artemisia ha detto...

Spero che questi individui rimangano precari a vita. Oggi sono cattiva.