giovedì, dicembre 22, 2005

Pubblicità regresso/2

...ed il secondo spot di cui volevo parlare molto male lo trasmettono alla radio (almeno, su Radio Capital), e credo sia lo spot di una compagnia di telefonia mobile (non è che faccio il misterioso, proprio non faccio mai caso al "brand" che viene pubblicizzato: non me lo ricordo davvero).
C'è un giovane psicopatico che riceve regali alquanto demodè da sorella, amici e vecchie zie (animaletti di cristallo, libri su muschi e licheni, camicie di flanella...) ed inizia lo spot con apparenti parole di ringraziamento, che alcuni secondi dopo si trasformano in rabbiose invettive sarcastiche con conseguenti distruzioni degli oggetti incriminati.
Il tizio sbraita perchè avrebbe voluto, invece, uno stramaledetto telefonino ipersottile.
Alla fine, una voce afferma che "i migliori regali sono quelli che uno si fa da solo", o una cosa simile.
Insomma, a me 'sto ragazzotto fa una paura dannata: dovreste sentire che razza di aggressività tira fuori per una cazzata del genere: roba da chiamare un esorcista.
La sua isteria è assolutamente ingiustificata, tanto più che 'sto demente è affascinato apparentemente solo dall'aspetto estetico del telefonino: che serva a telefonare è del tutto irrilevante, secondo il nostro psicopatico.
La prossima volta che a uno passa per la testa di regalargli qualcosa, provveda a presentarsi al suo cospetto con due infermieri ed un'ambulanza. Al primo accenno di reazione, portatelo in una clinica adeguata.


Da due giorni volevo scrivere questo post: e proprio oggi che mi son deciso, e senza alcun preavviso, la mia migliore amica me ne parla bene. Ovviamente, da pavido quale sono, mi son ben guardato dal dirgli cosa pensavo realmente. Lo dico solo a voi. Siate discreti.

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