Io se fossi Dio
prenderei a schiaffi Massimo Tartaglia
(e gli schiaffi di Dio, si sa,
appiccicano al muro tutti)
perchè io non ho creato i matti
per far piacere ai cattivi
li ho fatti per liberarli dall'assurdità del quotidiano
e non per nascondere col sangue
la natura violenta del caimano.
Io se fossi Dio
mi incazzerei con lui oltre il dovuto
perchè con quel gesto folle e rozzo
permette ai servi viscidi e schifosi
di proclamarsi vittime,
al posto dei botoli rognosi che eran ieri
che insultano, ringhiando e con la bava,
il senso dello Stato e chi lo ama.
Io se fossi Dio
gli urlerei cretino, deficiente
perchè di nuovo, un'altra volta,
ci rendi più difficile vedere dietro al niente
la vera violenza contro l'uomo,
di chi odia davvero le persone,
le loro vite, i loro affetti
e con le leggi e con il suo potere
offende la giustizia,
distrugge la speranza.
(Perdonami, Gaber.)
3 commenti:
Lupo, questa è poesia....
Purtroppo è solo dolore...ci mancava anche questa, per impedire che questo virus, questo Alien che occupa tutti gli spazi e tutte le menti, arretri e si allontani abbastanza per cacciarlo con un calcio fuori dallo sportello dell'astronave, a perdersi nell'immensità, e lasciare che noi si continui il viaggio...
Lupo, posso segnalare la tua poesia sul mio blog????
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