Leggete questo articolo e rabbrividite (nulla di nuovo rispetto alle tendenze di questi giorni, ma l'evento in questione mi sembra segni un salto di qualità).
In sintesi: il deputato della Lega Nord Bragantini (mi scuso se non lo chiamo onorevole) rivela, senza pudore alcuno: "Erano le cinque di mattina: io avevo presentato un emendamento per limitare l'accesso agli assegni sociali degli extracomunitari, imponendo una residenza minima di 10 anni. L'onorevole Karl Zeller (Svp) aveva posto il limite di aver lavorato con un reddito pari all'importo dell'assegno sociale. Nella formulazione finale la frasi sono state unite".
I due criteri si sono sommati facendo sì che per accedere allo strumento minimo di sostegno ai poveri bisogna aver lavorato e soggiornato 10 anni nel nostro paese: il che significa, secondo Repubblica, che se questa norma antistranieri resta in piedi dal 1° gennaio 2009 il 95% delle persone che ne hanno diritto (circa 800.000 persone...di tutte le razze, inclusa l'italiana) perderanno l'assegno sociale di 400 euro.
Il che non è poi incoerente: questo governo odia gli stranieri ed i poveri in egual misura, anche se si prostra oltreTevere appena può a baciare mani ingioiellate.
Già se l'era presa con i malati terminali ed i precari, ma non passa giorno che azioni cattive e stupide si aggiungano alla lista delle nefandezze commesse da questa classe dirigente.
Oh, non temete, l'errore (cioè colpire i poveri sparando agli stranieri) verrà corretto in fretta, come dice il ministro Brunetta:
"Non vogliamo far torto a nessuno ma evitare gli abusi, perché è ora di dire basta ai furbastri che vengono qui per togliere la pensione a chi ne ha bisogno".
Riepiloghiamo: la Lega Nord ammette ormai esplicitamente di proporre norme antistranieri. Nello specifico, questa ha lo scopo (odiosissimo) di impedire il ricongiungimento familiare. Di impedire che le persone che lavorano qui (non i clandestini, attenzione: i lavoratori stranieri regolari!) possano vivere qui, in futuro, con le loro famiglie.
Brunetta conferma che lo scopo è "dire basta ai furbastri che vengono qui".
Ormai il fumoso equivoco relativo al "ce l'abbiamo solo con gli stranieri irregolari" si è dissolto: abbiamo un governo spudoratamente ed orgogliosamente xenofobo.
Possibile che nessuno di quelli che le ha votate, queste liste, senta ancora il bisogno di vergognarsi?
Possibile che l'italiano medio assomigli così tristemente, così irrimediabilmente a questa politica xenofoba, cattiva e stupida?
In sintesi: il deputato della Lega Nord Bragantini (mi scuso se non lo chiamo onorevole) rivela, senza pudore alcuno: "Erano le cinque di mattina: io avevo presentato un emendamento per limitare l'accesso agli assegni sociali degli extracomunitari, imponendo una residenza minima di 10 anni. L'onorevole Karl Zeller (Svp) aveva posto il limite di aver lavorato con un reddito pari all'importo dell'assegno sociale. Nella formulazione finale la frasi sono state unite".
I due criteri si sono sommati facendo sì che per accedere allo strumento minimo di sostegno ai poveri bisogna aver lavorato e soggiornato 10 anni nel nostro paese: il che significa, secondo Repubblica, che se questa norma antistranieri resta in piedi dal 1° gennaio 2009 il 95% delle persone che ne hanno diritto (circa 800.000 persone...di tutte le razze, inclusa l'italiana) perderanno l'assegno sociale di 400 euro.
Il che non è poi incoerente: questo governo odia gli stranieri ed i poveri in egual misura, anche se si prostra oltreTevere appena può a baciare mani ingioiellate.
Già se l'era presa con i malati terminali ed i precari, ma non passa giorno che azioni cattive e stupide si aggiungano alla lista delle nefandezze commesse da questa classe dirigente.
Oh, non temete, l'errore (cioè colpire i poveri sparando agli stranieri) verrà corretto in fretta, come dice il ministro Brunetta:
"Non vogliamo far torto a nessuno ma evitare gli abusi, perché è ora di dire basta ai furbastri che vengono qui per togliere la pensione a chi ne ha bisogno".
Riepiloghiamo: la Lega Nord ammette ormai esplicitamente di proporre norme antistranieri. Nello specifico, questa ha lo scopo (odiosissimo) di impedire il ricongiungimento familiare. Di impedire che le persone che lavorano qui (non i clandestini, attenzione: i lavoratori stranieri regolari!) possano vivere qui, in futuro, con le loro famiglie.
Brunetta conferma che lo scopo è "dire basta ai furbastri che vengono qui".
Ormai il fumoso equivoco relativo al "ce l'abbiamo solo con gli stranieri irregolari" si è dissolto: abbiamo un governo spudoratamente ed orgogliosamente xenofobo.
Possibile che nessuno di quelli che le ha votate, queste liste, senta ancora il bisogno di vergognarsi?
Possibile che l'italiano medio assomigli così tristemente, così irrimediabilmente a questa politica xenofoba, cattiva e stupida?
5 commenti:
da paola:
sembra proprio di sì. sembra proprio che l'italiano medio sia irrevocabilmente mediocre, mediocre, mediocre.
qualche motivo di dolore ulteriore:
1) l'italiano medio era mediocre anche quando era "mediamente" di sinistra.
2) scoprire che tutto quello che temevi dal regime è effettivamente possibile e si sta realizzando: quando avere ragione non ti rallegra manco un po'.
3) stupidi e cattivi al punto di non prevedere che a forza di prendersela coi furbastri si finisce inevitabilmente pre prendere a calci qualche nonno o zia .... o non crederanno mica sul serio di essere di "razza pura"?
un solo, piccolo e grato motivo di letizia: il ribollire rabbioso provocato dalla cronaca ha già posto termine alle vacanze blogghiane del lupo. yuhu!
paola
non posso che associarmi al post di Paola che ha già detto tutto!!
Si è proprio così.. e già se nei giorni scorsi agli sportelli inps la gente andava sputando in faccia agli impiegati dicendo: "Brunetta ha ragione, devono licenziarvi tutti..." da domani andranno dicendo che ..."gli impiegati, visto che gli hanno ridotto lo stipendio perchè facevano nulla, ora si vendicano togliendo gli assegni sociali ai poveri"... ormai siamo nel surreale!!!
Chi ha visto il film "la strategia della lumaca" ?? ci azzecca poco, o forse molto, ma a me verrebbe in mente di cercare una soluzione analoga alla situazione attuale. Impresa ardua, probabilmente impossibile!! Beh, meno male che sei tornato Lupo, ma si confidava in ciò!! :-)
saluti
Stefi
bellissimo film! Purtroppo la strategia della lumaca prevede da una parte un potente cattivo (e quello ce l'abbiamo) e dall'altra una comunità bene o male unita,e questa "c'amanca"!
Per i motivi che dicono bene sia lupo che paola.
Bisognava comunque assomigliare almeno un po' a questa genìa che adesso governa il paese per poterli votare: non si può dire che abbiano poi fatto molto per nascondere quello che erano. Adesso sono passati ai fatti con una libertà di manovra che mai prima avevano avuto, ma chi può dire sinceramente che si aspettava qualcosa di diverso? E' davvero sorprendente tutto ciò - per esempio - da chi voleva prendere le impronte dei piedi degli immigrati e ricordava ai giudici quanto poco costa una pallottola, oppure da chi da anni frequenta i tribunali per imbrogli di ogni genere, si fa fotografare con ninfette biancovestite in braccio, suggerisce ad una precaria di sposare suo figlio per sistemarsi oppure, e questo fatto direi che basterebbe da solo, ha in tasca una bella tessera della P2?
Insomma, nessuna sorpresa, ma - questo sì - una bella, sana indignazione: che la rabbia sia con noi, che la saggezza sia con noi.
Lupo, è sempre bello leggerti, bentornato :-)
Lupo, tu non cambiare e l'Italia avrà ancora ragione di esistere...
buone vacanze tra un salto e un altro...
baci
Non posso che unirmi a quanto scritto da chi mi ha preceduto.
Bel tornato, Lupo!
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