Oh, ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che tutela i diritti dei conviventi.
E' una gran bella notizia, anche se è solo un primo passo e da qui all'approvazione il rischio di una reazione liberticida è assai concreto.
Io sono molto contento che lo Stato laico si interessi degli affetti, e li consideri come un valore da riconoscere e da tutelare.
Sono molto contento che la ministra Rosy Bindi abbia collaborato alla stesura di un testo così civile, e si sia dimostrata molto più laica di (ad esempio) un Rutelli, del cui passato radicale e libertario comincio ormai seriamente a dubitare (ricordo che lo fosse, ma forse è un inganno della memoria).
Certo, ci sono cose migliorabili. Ma è un passo importante, e poi bisogna tener conto della potenza di fuoco di quel bubbone retrogrado che ospitiamo sulle rive del Tevere, e della arretratezza culturale della Casa della Libertà-de-farmi-li-cazzi-miei, che su queste cose è dannatamente fascista/buttiglionista.
Buttiglione...stamattina, in una breve intervista radiofonica, lo sentivo accusare il governo di ipocrisia, perchè avrebbe introdotto con un gioco di parole un matrimonio di serie B. Che faccia di tolla!!! Avesse mai mosso un dito, quando era al governo con i suoi amici di parrocchietta, per aiutare chi vive in quelle situazioni, 'sto cattolico da operetta!
La seconda buona notizia di oggi è che, in Palestina, dopo settimane di guerra intestina e fratricida che mi hanno portato a credere che il futuro del popolo palestinese fosse ormai perduto per sempre anche senza l'aiuto di Israele, Hamas e Al Fatah hanno firmato un patto di unità nazionale. Forse i fucili palestinesi smetterannno di sparare contro i palestinesi. Forse.
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