Due stranieri sconosciuti mi hanno detto che un loro conoscente gli ha detto che D'Alema ha detto a qualcuno di vendere delle quote di BNL...
E' questa la scottante rivelazione che il nostro Presidente del Consiglio doveva fare sul caso Unipol/BNL/DS?
Che i DS siano stati scemi e goffi in questa storia (il che dimostra che ognuno dovrebbe fare il suo mestiere, invece del tifoso collaterale al banchiere amico) è sacrosanta verità.
Ci saremmo aspettati uno scatto di reni immediato, invece di farfugliamenti insulsi e imbarazzati. Fino all'intervista di Fassino su Repubblica, ed alla direzione DS di questa settimana, la reazione è stata inconcepibile.
Vabbè, il dato di fatto è che Fassino ed il gruppo dirigente DS restano persone per bene: non hanno preso soldi in questa vicenda, fino a prova contraria. Non è poco, di questi tempi.
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