mercoledì, marzo 31, 2010

C'è qualcosa di peggio...

...del perdere le elezioni: ed è il dibattito sui motivi per cui si sono perdute.
Il momento catartico ha inizio subito dopo che si ha consapevolezza dell'irrimediabile, e può durare da giorni a mesi...
Da perditore abituale di elezioni, ne sono perennemente coinvolto (oh, guarda, anche stasera al nostro circolo PD: "analisi e riflessioni sul voto"...nooooooo!!!).
Ma, ogni volta, ci porto solo il mio corpo e lascio che la mente vaghi pensando agli affari suoi (il che è molto più produttivo): confortato dal fatto che non è mai esistita una analisi post-sconfitta che abbia in sè consentito di vincere la volta successiva.
Ogni momento elettorale, come ogni momento della vita, è in sè unico ed irripetibile: non si ricreano mai le stesse condizioni, non valgono mai le stesse ragioni di una sconfitta e/o di una vittoria.
Il ripensamento su quel che si fa deve essere costante, ma poi le scelte sono autentiche scommesse, vista la quantità delle variabili in campo: per cui vincere o perdere un'elezione è alla fine il risultato di miliardi di microeventi che si può contribuire a produrre, ma non illudersi di controllare.

E qui ci sta benissimo il finale di una grande canzone del rimpianto Giorgio, della cui assenza sentiamo sempre più il peso.

La realtà è un uccello (1995)
...
Noi crediamo ancora ai grandi ideali, ai grandi schieramenti…
La realtà è più avanti!
Noi crediamo ancora alla gente onesta, agli uomini efficienti…
La realtà è più avanti!
Noi crediamo ancora alle facce nuove, ai partiti giusti…
Siamo di destra, siamo di sinistra
siamo democratici, siamo progressisti…
La realtà è più avanti!
Siamo sempre indietro.
La realtà è più avanti!
Siamo sempre indietro…

La realtà è un uccello che non ha memoria
devi immaginare da che parte va.

(Se poi un po' di memoria ce la mettiamo, dobbiamo ricordare che nelle regionali del 1995 il centrodestra vinse Piemonte, Lombardia e Veneto; che nel 2000 vinse Piemonte, Lombardia, Veneto e Liguria...quindi nel ventennio 1995-2015 il Piemonte è stato governato dal Centrosinistra solo per 5 anni, con la Bresso. Intendo dire...siamo sopravvissuti allora, ce la faremo anche questa volta...)

4 commenti:

dario ha detto...

Uhm, Lupo. Io penso che tu abbia ragione... cioe', non nel fatto che sopravviveremo (...-verete?), cosa di cui non sono affatto cosi' confidente.
Ma nel fatto che la vittoria e' data dal consenso popolare, che non si coltiva in campagna elettorale, ma costantemente passin passino. E' quello che ha fatto la Lega dal basso, del resto, e il PdL dall'alto con la sua propaganda mediatica.
Senza lasciare spazio al PD... o forse e' il PD che non se l'e' preso, lo spazio ancora disponibile? Boh.

Pero' una cosa non capisco. Se questo ragionamento ci porta a dire che il risultato delle elezioni non e' un indicatore, allora qual'e' lo strumento del popolo per richiedere un cambiamento di rotta?

Sono confuso. Da un lato penso che un Partito non debba soddisfare le esigenze della maggioranza. Dovrebbe invece proporre la sua, e portarla avanti a oltranza. Se la maggioranza lo vota e' perche' quello che propone va bene alla maggioranza, e allora governa e realizza quella sua.
D'altra parte penso anche che questo e' ragionevole se ci fosse una frammentazione tale per cui tutte le idee venissero rappresentate da un Partito, cosa che non e' vera, almeno attualmente. Quindi un Partito si dovrebbe assumere la responsabilita' di rappresentare i propri elettori, cosa che ai miei limitati occhi ha poco senso, ma mi pare sia esattamente il significato del tanto anelato bipartitismo (o comunque del "pochipartitismo"). Cioe', io non devo votare te perche' mi soddisfi, ma sei tu che devi soddisfarmi perche' ti voto.
Insomma, dovrebbe essere la maggioranza a dettare al partito di maggioranza che cosa fare. Quindi verrebbe da dire che cio' che c'e' da fare dovrebbe essere deciso quando si riscontra una maggioranza, cioe' dopo le elezioni precedenti a quelle in cui si deve vincere.

Non e' che Bresso abbia perso perche' ha governato male? (male, ovviamente rispetto a cio' che si aspettavano coloro che la votarono nel 2000)

dario ha detto...

2005 intendevo, ovviamente.

Artemisia ha detto...

Secondo me poteva andare anche peggio...

Artemisia ha detto...

Lupo, forse te l'ho già segnalato ma il nuovo blog di Giulia è:
http://pensareinunaltraluce.blogspot.com/