Verrebbe voglia di strozzarlo, Norman.
Norman è il factotum, l'assistente, il servo di scena del vecchio leone che non ruggisce più.
Lo accudisce, lo veste, lo copre, gli fornisce da bere, lo fa riposare...
I fasti dell'ex grande attore Sir Ronald sono ormai lontani nel tempo, ed è ormai al tramonto quando batte - con gran fatica - i palcoscenici di provincia con la sua compagnia di terz'ordine, proponendo in una tourneè i maggiori classici shakespeariani in una settimana.
Ma è stanco, malato, distratto e distrutto, oltre che - inevitabilmente - presuntuoso ed egocentrico.
Fuori infuria la guerra, i nazisti bombardano l'Inghilterra. Le sirene e gli echi delle bombe si insinuano nel teatro, nelle quinte.
Chi gli vuol bene dice che sarebbe ora di chiudere, di smettere di recitare, di mandare il pubblico a casa.
Ma Norman (eccessivo, frastornante, insopportabile, anedottico) spinge Sir ad andare sul palco a tutti i costi, anche se è talmente rimbambito da truccarsi da Otello mentre dovrebbe recitare Re Lear.
La recita inizia disastrosamente, ma il vecchio leone riesce a riprendersi per condurre a termine l'opera.
Il finale è la catastrofe, il redde rationem, la presa d'atto che l'irrimediabile è accaduto e non ci sarà più futuro nè riconoscenza, e l'amore donato è stato semplicemente gettato, perduto, dissolto.
Il drammatico monologo finale di Norman, ubriaco fradicio e disperato, è bellissimo, emozionante, straziante.
Franco Branciaroli (Sir Ronald) è una divinità deragliata e sghangherata, esausta e senza umiltà.
Tommaso Cardarelli (Norman) rappresenta magistralmente la insopportabile petulanza che hanno l'amore ed il senso del dovere quando, abbracciati, perdono il senso del limite.
Al teatro carignano di TORINO
fino al 05/02/2012
di Ronald Harwood
traduzione Masolino D’Amico
con Franco Branciaroli
e Tommaso Cardarelli
e con (in ordine alfabetico) Lisa Galantini, Melania Giglio,
Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Valentina Violo
regia Franco Branciaroli
scene e costumi Margherita Palli
luci Gigi Saccomandi
CTB Teatro Stabile di Brescia / Teatro de gli Incamminati
traduzione Masolino D’Amico
con Franco Branciaroli
e Tommaso Cardarelli
e con (in ordine alfabetico) Lisa Galantini, Melania Giglio,
Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Valentina Violo
regia Franco Branciaroli
scene e costumi Margherita Palli
luci Gigi Saccomandi
CTB Teatro Stabile di Brescia / Teatro de gli Incamminati
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