"Esattamente 83 anni fa, il 23 agosto 1927 Nicola "Nick" Sacco e Bartolomeo "Bart" Vanzetti vennero giustiziati sulla sedia elettrica nel penitenziario di Charlestown, dopo un'odissea giudiziaria durata più di sette anni.
La loro storia è stata ricostruita dal celebre film di Giuliano Montaldo del 1971, con Gian Maria Volontè:
http://www.youtube.com/watch?v=mNxLlxjNsZ0
Un estratto del discorso tenuto da Bartolomeo Vanzetti a seguito della condanna capitale può essere ascoltato qui:
http://www.fundacionjoseguillermocarrillo.com/sitio/aud…
Un lettera scritta da Nicola Sacco al figlio Dante può essere letta qui:
http://ita.anarchopedia.org/Bartolomeo_Vanzetti
[...]Non dimenticarti giammai, Dante, ogni qualvolta nella vita sarai felice, di non essere egoista: dividi sempre le tue gioie con quelli più infelici, più poveri e più deboli di te e non essere mai sordo verso coloro che domandano soccorso. Aiuta i perseguitati e le vittime perchè essi saranno i tuoi migliori amici, essi sono i compagni che lottano e cadono, come tuo padre e Bartolomeo lottarono e oggi cadono per aver reclamati felicità e libertà per tutte le povere cenciose folle del lavoro. In questa lotta per la vita tu troverai gioia e soddisfazione e sarai amato dai tuoi simili.[...]
Nel 1977, cinquant'anni dopo la condanna, il governatore del Massachusetts riconobbe ufficialmente gli errori commessi nel processo e riabilitò completamente la memoria di Sacco e Vanzetti."
2 commenti:
Oggi gli eroi si chiamano Mangano come dice il nostro capo del governo.
Ho giusto finito ora un libro sull'anarchia che citava anche questa lettera.
Posta un commento