martedì, luglio 28, 2009

La crudeltà genera fantasmi

E così, dall'8 agosto, i cittadini stranieri dovranno mostrare il permesso di soggiorno per ogni atto di stato civile.
Matrimonio, morte e nascita.
Vuol dire che, dall'8 agosto, i figli dei clandestini - come i loro genitori - saranno fantasmi.
O figli altrui, di chi "esiste": potete venderli o regalarli, questa è la scelta che vi lascia la cattolicissima Italia ossessionata dall'integrità della famiglia.
Che razza di bestie sono, che razza di bestie siamo.

3 commenti:

Licia Titania ha detto...

E' terribile. La cosa che più mi impressiona, perché mi è capitato di sfiorare questa realtà, è il fatto che, come dici tu, un bimbo "non dichiarato" finisca per esssere come una cosa nelle mani degli adulti che lo hanno in custodia: Egli non esiste, anzi esiste ma "non risulta" (come odio questa burocrazia!), qundi non andrà all'asilo dove, forse, si acccorgerebbero che c'è qualcosa che non va. Nel caso di cui sopra sono riuscita ugualmente a provocare un intervento (legale) in difesa del bambino, attraverso un parroco illuminato e grintoso ed i servizi sociali. Ma oggi forse, non sarebbe possibile.
Per concludere su una nota meno pesimista: c'è sempre la disobbedienza civile. Siamo in tanti, anche nelle istituzioni, ad accogliere comunque i "clandestini".

Artemisia ha detto...

Penso anch'io che saranno in tanti a fare disobbedienza civile.
Sai in vacanza mi sono vista diverse puntate della Storia siamo noi sulla Resistenza (tanto che i miei figli mi dicono che sono fissata) e mi ha fatto bene sapere di quelle storie. Oltre ai giovani che combattevano in montagna, c'erano i contadini che li nascondevano e rifornivano, c'erano persino i parroci che li aiutavano. Non siamo tutte bestie, dammi retta.
Certo, e' preoccupante.

Massimo ha detto...

-c'erano i contadini che li nascondevano -
I propri beni e le proprie donne?
-c'erano persino i parroci che li aiutavano-
a farsi ammazzare?