giovedì, maggio 06, 2010

Storie d'acqua

E' quasi impossibile non amare Gabriele Vacis e gli attori che sono cresciuti con lui nella esaltante esperienza del Laboratorio Teatro Settimo: Laura Curino, Marco Paolini, Lucilla Giagnoni...
Perchè le storie che raccontano ci coinvolgono a fondo, e fanno parte della nostra stessa storia.

Il tono di questa (breve) commedia è lieve, garbato, ironico, nonostante sia il racconto individuale e personalissimo, da parte di chi è sopravvissuto, di tre distinte tragedie legate all'acqua. L'acqua che porta via la vita è la stessa che la dona, e chi racconta lo sa: non è fatalismo, è accettazione della vita.

La Curino ritrova il suo spazio vitale dopo "Zio Vanja", Balasso è una sorpresa oltre la sua nota simpatia, sia in versione veneta che bluesman. Bravissimi anche i due giovani attori, che assai opportunamente rappresentano il cinismo della Scuola di Chicago, capace di cogliere spietatamente "nuove opportunità di ricchezza" anche dal dolore e dalla morte delle masse.


Nel vagone di un treno ad alta velocità si incontrano casualmente alcuni viaggiatori che, senza saperlo, hanno qualcosa in comune: sono in qualche modo dei reduci. Cominceranno a raccontarsi le proprie storie e scopriranno di essere tutti scampati all’acqua. L’acqua del Polesine, l’acqua di New Orleans, l’acqua dello Tsunami, l’acqua dei mille posti inondati, più o meno conosciuti: vicende terribili, dalle quali chi è riuscito a sopravvivere ha ricavato una nuova consapevolezza della precarietà umana ed ha trovato la forza per continuare a vivere. Come nei racconti dei pescatori, tutto sembra prendere il tono di una sfida a chi l’ha scampata meglio, a chi ha avuto l’avventura peggiore. Laura Curino, usa la cadenza lenta di chi è nato nella pianura padana per manifestare lo stupore di Regina la ragazza polesana sposatasi il 18 novembre 1951, proprio il giorno in cui il Po ha rotto gli indugi e gli argini allagando ogni cosa. Natalino Balasso è invece Cedric Lafontaine, veneto di terza generazione e scatenato chitarrista in un complesso blues di New Orleans. L’uragano Katrina lo sorprende durante un concerto e a salvarlo sono le doti di galleggiamento del contrabbasso a cui lui e il collega musicista si aggrappano. Con loro, due giovani e due storie che si legano indissolubilmente a questi cantori del nostro tempo. (da qui )

Viaggiatori di pianura

Tre storie d'acqua

Fonderie Limone Moncalieri (TORINO)

dal 04/05/2010 al 09/05/2010

di Gabriele Vacis e Natalino Balasso
con Laura Curino, Natalino Balasso, Christian Burruano, Liyu Jin
regia Gabriele Vacis
scenofonia Roberto Tarasco
scene Lucio Diana
Fondazione del Teatro Regionale Alessandrino

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