mercoledì, giugno 27, 2007

Una buona notizia

PALERMO - Assolta l'insegnante che aveva costretto un alunno a scrivere sul quaderno "sono un deficiente", dopo un episodio di bullismo. La donna era stata denunciata dal padre del ragazzo.

Secondo il pm, che aveva chiesto una condanna di due anni, la risposta della docente di Lettere, trent'anni di insegnamento alle spalle, era stata sproporzionata rispetto al comportamento del suo alunno dodicenne. Un ragazzino vivace che, all'inizio dell'anno scolastico, aveva impedito a un coetaneo di entrare in bagno coprendolo di insulti omofobici.

La docente è stata assolta "perché il fatto non sussiste". La donna si era sempre dichiarata tranquilla, sostenendo di aver fatto "il proprio dovere". All'udienza e alla lettura delle motivazioni hanno assistito i rappresentanti di alcune associazioni gay, che le hanno portato solidarietà.

giovedì, giugno 21, 2007

Omuncoli

Michele Serra, nella sua "Amaca" di ieri, riporta la notizia che il nuovo Sindaco di Verona si rifiuta di appendere nel proprio studio la foto del Presidente Napolitano in quanto "comunista".
Costui appenderà - provocatoriamente - il ritratto di Sandro Pertini, forse dimenticando - non si può pretendere la conoscenza della storia da parte di persone del genere - che Pertini ebbe l'occasione di essere assai più antifascista e "comunista" di Napolitano, vista la propria militanza partigiana attiva, e le innumerevoli condanne subite proprio per non consegnare il proprio Paese in mano ad omuncoli e nazifascisti.
Uno come Sandro Pertini, ad uno come il Sindaco di Verona, non gli avrebbe neppure sputato in faccia. Sarebbe stata saliva sprecata.

venerdì, giugno 15, 2007

Belle giornate

I militanti di Hamas sparano su quelli di Al Fatah: ci voleva proprio una bella guerra civile per distogliere l'attenzione del popolo palestinese dall'assoluta mancanza di futuro e di speranza.

Un "genitore" (ormai questo termine si sta squalificando, forse è meglio usare "persona che si è incidentalmente riprodotta"), dopo la seconda bocciatura del figlio, minaccia di dare fuoco alla scuola.

Il ministro D'Alema, che esce malissimo, umanamente, da alcune vecchie ed inutili intercettazioni (da cui sembra anch'egli un triste parvenù, in fondo), invece di prendersela con se stesso e fare autocritica lancia il solito, deprimente attacco ai magistrati, come un berluscone qualunque.

La popolazione di un piccolo comune irpino aggredisce l'auto con il Commissario Straordinario Bertolaso. E' giusto, è un menagramo e non esiste alcun problema rifiuti a cui trovare soluzione. Se proprio è necessario, si chiamino Maga Magoo o Amelia, e i rifiuti spariranno con un colpo di bacchetta magica.

La popolazione della Val di Susa promette di fare lo stesso con tutti i politici che gli verranno a tiro: insopportabile l'idea che un Governo democraticamente eletto possa prendere decisioni che riguardano un territorio che - evidentemente - è stato oggetto di una secessione notturna di cui ancora non si è avuta notizia.

Dei signori che si spacciano per parlamentari, ma devono essere dei manigoldi travestiti, ieri alla Camera si sono messi ad urlare - agitando un pezzo di carta igienica travestito anch'esso da giornale, su cui c'era scritto: "Prodi fuori dalle palle". I manigoldi erano travestiti da deputati della Lega, ma è evidente l'intento diffamatorio: nessuno potrebbe essere così rozzo, così volgare così becero, così stupido da trasformare un'aula del Parlamento nella dependance di una bettola.
Questo blog è solidale con la Lega per il becero tentativo di sputtanarla.:-)

E così, signori miei, queste son le gaie notiziole che si leggono sui giornali in questi giorni.
Tutto va bene, dunque.
La nave va, è solo quello stupidissimo iceberg che non si toglie dalla nostra rotta.

giovedì, giugno 14, 2007

La cultura non apprezzo:-)

Questo blog si associa alla solidarietà doverosa verso la maestra che, a fronte di una piccola creatura già omofoba e razzista, ha tentato di consapevolizzarla facendole scrivere per cento volte "io sono un deficiente": visto che la piccola creatura non è riuscita neppure a scriverlo giusto, trasformandosi anche in "deficente", sarebbe stata necessaria un'ulteriore cura a base di mille "e sono pure un ignorante", a cui non sarebbe stato male aggregare i genitori cafoni e offensivi.
Altro che risarcimento, qui si auspicherebbero nerbate, che quannocevòcevò!
Peccato non avere l'indirizzo della maestra per farle sapere che se la Giustizia Cieca e Stupida vuol perseguitarla, il Buon Senso e quel poco che resta di un'Italia per bene è FORTEMENTE dalla sua parte.

Ma cosa mai si può pretendere, d'altronde, in un paese dove la Presidenza del Consiglio dei Ministri vara uno spot informativo sul TFR il cui slogan "forte" è "Basta che vi decidete" ????
Immagino la scena del crimine: un gruppo di lavoro fatto da creativi di grido (magari quelli che nobilitano la pubblicità con le scorregge degli scoiattoli, diomio...), quadri e dirigenti della Presidenza del Consiglio...tutti pagati a caro prezzo per fare i killer del congiuntivo.
Tutta gente che, parafrasando Goebbels, "quando sente la parola cultura porterebbe automaticamente la mano alla fondina, se sapesse che cazzo vuol dire fondina".

Insomma, è il caso in cui un sonoro "Vergognatevi! " non avrebbe effetto; ci guarderebbero di certo con quelle facce stupide ed offese chiedendoci "epperchè?".

venerdì, giugno 08, 2007

Dio e la bellezza

L'Istituto San Raffaele di Milano, per raccogliere fondi per la ricerca medico scientifica, ha organizzato una sfilata di moda.
Il fondatore dell'Istituto, tale Don Luigi Verzè, ha dichiarato: "Le modelle sono l'immagine della bellezza di Dio".
Noi brutti, per evitare di dare di Dio una brutta immagine, saggiamente abbiam deciso di essere atei.

La nuova Europa che avanza

La notizia è di qualche giorno fa, ma merita di essere ripresa.
Il Ministro della Cultura della Polonia ha emesso una specie di "fatwa" contro le opere di Goethe, Kafka e Dostojevskij, ritenuti colpevoli di nichilismo, esaltazione degli amori clandestini e anomali e dell'esaltazione dell'assassinio.
C'è da dire che la stupidaggine è stata subito stroncata da una forte reazione nel paese, e neppure i due gemelli Kascinsky hanno seguito la sortita.
Però, il tizio continua ad essere Ministro della Cultura.